giovedì 9 maggio 2013

La scelta del regolamento - Choosing the rule set - parte I

Quando parto con un nuovo periodo, di solito, una delle primissime cose che faccio è individuare il regolamento che utilizzerò. Questo per capire quante figure mi servono e come dovranno essere imbasettate. Quindi comincio ad esaminarli e valutarne la complessità, la giocabilità, il divertimento, l'originalità e, soprattutto, se possa piacere ai miei compagni di battaglia (conosco abbastanza bene i loro gusti, da sapere che se un regolamento non gli piace, poi si finirà per tenere i pezzi nell'armadio).

When I start with a new period, usually one of the first things I do is identify the rule set that I will use. This is to figure out how many miniatures I need and how they should be based . So I begin to examine and evaluate its complexity, playability, fun, originality and, above all, if it will please my fellow battle (I know their tastes well enough to know that if they does not like a rules set , then ends to hold the pieces in the closet).

Per quanto riguarda il periodo rinascimentale, nonostante siano usciti parecchi regolamenti, finora non ne abbiamo trovato nessuno che ci faccia proprio impazzire.
Premetto che preferisco i regolamenti che riguardino un periodo di tempo piuttosto ristretto, perchè sono spesso ideati con idee che rendono meglio il "warfare" dell'epoca specifica, quindi eviterei subito di parlare dei regolamenti di Phil Baker, DBA e DBM, che coprono un paio di millenni (almeno) di storia (e che non mi piacciono per tanti altri motivi: avete mai visto un esercito del tardo rinascimento senza picchieri?)

With regard to the Renaissance period, in spite of several regulations that have been published, so far we have not found anyone that makes us really crazy.

I state that I prefer the rules that relate to a period of rather narrow
time, because they are often designed with ideas that make the best "warfare" of the era. So now I would avoid talking about the Phil ​​Baker's rules, DBA and DBM, covering a two thousand years (at least) history (and I do not like them for many other reasons: have you ever seen an army of the late Renaissance without pikemen?)


Per lo stesso motivo devo scartare IMPETUS, un bel regolamento tutto italiano che però nella capitale ha preso poco piede (soprattutto nel mio club, ahimè, nonostante gli sforzi fatti in passato).

For the same reason I have to discard IMPETUS, a lovely Italian rule set, that did not was very appreciated in Rome (especially in my club, alas, despite the efforts made in the past).




Field of Glory (FOG) : non ho ancora provato la sua versione per il Rinascimento. Tuttavia la versione per l'antico non mi convince molto. Troppo da torneo, troppo meccanicistico, un pò noiosetto. E soprattutto va bene per scontri tra due giocatori (a mio onesto parere).

Field of Glory (FOG): I have not yet tried the  Renaissance version. However, the version for the antiquity does not convince me. Too tournament rule, too mechanistic, a bit humdrum. And especially good for games between two players (in my honest opinion).

Non ho provato questo regolamento della Warlords che però è un'espansione di Black Powder che, invece, conosco bene. Se è come il "padre", è un bel giocone, con qualche bella invenzione (come il sistema di comando) ma, insomma, forse non è molto storico, per i miei gusti...

I have not tried this: however, this rule set  is an expansion of Black Powder of the Warlords that I know quite well. If it's like the "father", is a nice game system, with some nice invention (such as the control system), but in short, it is perhaps not very historic, for my taste ...

Quella per il Rinascimento, per me è la migliore della serie POW (Principles of War) un regolamento abbastanza innovativo , anche se ha qualche anno, ormai. Il lato debole è costituito dall'imbasettamento, piuttosto incompatibile con gli altri regolamenti, e dagli army lists, che per questo periodo sono piuttosto "fantasiosi".

 This, for the Renaissance, is, IMHO, the best of the series POW (Principles of War). A rule set quite innovative, though it has a few years now. The weak side is the basing system that is rather inconsistent with other regulations, and the army lists, which for this period are rather "imaginative".

Un regolamento che ormai ha qualche anno ma che una volta spopolava.
Perfetto nei suoi meccanismi di gioco, sente un pò il peso degli anni, e per gente affamata di nuovi sistemi di gioco appare abbastanza superato.

A rule set that now has a few years but that once was really fun.
Perfect in its game mechanics, it feels a little the weight of years, and, for people that are hungry for new game systems it appears quite outdated.

Di Frank Chadwick, uno scrittore di regole veterano, e pubblicato dalla Wargames Foundry. Non lo conosco, ma i giudizi sul web di questo regolamento sono piuttosto taglienti...

From Frank Chadwick, a well known writer of rules, and published by Wargames Foundry. I do not know it, but the opinions on the net are pretty sharp ...



continua...
to be continued...

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